martedì 18 dicembre 2007

L'incubo

Mi svegliai improvvisamente, destato dai miei compagni di stanza. Erano spaventati, ed io non capivo cosa stesse succedendo. Mi dissero, allora, di guardare fuori dalla finestra; rimasi immobile, attanagliato dalla paura: un’enorme pecora meccanica, con due occhi rossi, mi stava fissando. Decisi di affrontarla e mi recai fuori. Era grossa due volte me ed aveva un colore nero che si confondeva nel buio della notte. Continuava a fissarmi, ringhiando, aspettando il momento giusto per attaccare. Dopo aver studiato l’avversario trovai il modo di sconfiggerlo; mi sarebbe bastata una chiave inglese ed una grande dose di coraggio. Con un movimento fulmineo andai sotto il ventre della bestia e cominciai a svitare i bulloni che la tenevano in piedi; dopo qualche secondo l’animale cadde a terra ed io tornai in casa. Stavo per tornare nel mio letto, quando mi accorsi che un peso mi opprimeva; decisi quindi di liberarmene. Tirato lo sciacquone tornai a letto.

PAROLE:
attanagliato, pecora meccanica, sciacquone.

3 commenti:

corsodiscrittura-abbiati ha detto...

molto bello, complimenti all'autore.ciao

corsidiscrittura-novelli ha detto...

sei un tipo modesto...comunque belli i racconti... e per favore:cambia il colore dello sfondo xk è inguardabile!!!!!!!!! ciao kikka793

CorsoDiScrittura-Melani ha detto...

abba anche questo è bellissimo..non pensavo che sapessi scrivere così bene!! :) scherzoooo..
ciaooo